Ora che facciamo parte della famiglia di PayPal, i nostri servizi vengono forniti ai sensi della licenza di PayPal a operare in qualità di istituto di credito rilasciata dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier, la commissione di vigilanza del settore finanziario del Lussemburgo.
Come istituto di credito, siamo tenuti a chiedere alcune informazioni aggiuntive ai nostri clienti.
Perché dobbiamo sapere chi sono i nostri clienti
Quando ti registri per creare un account Zettle, ti rivolgiamo alcune domande e continuiamo a farlo periodicamente anche in seguito. A volte ti chiediamo informazioni tramite l'app, a volte su my.zettle.com e, più raramente, tramite telefono o e-mail.
La tua sicurezza è molto importante per noi e queste domande ci permettono di tenere al sicuro il tuo account.
Inoltre, le utilizziamo per identificare e bloccare eventuali soggetti che compiono azioni illecite o disoneste tramite un account Zettle; ecco perché adottiamo questa misura precauzionale con tutti gli utenti, nessuno escluso. Rispondendo alle nostre domande, ci aiuterai a proteggere la tua identità e a contrastare possibili attività criminali.
Che tipo di domande potremmo farti?
Ecco alcuni esempi di domande che potremmo rivolgerti:
- Per cosa utilizzi i nostri servizi?
- Qual è la struttura proprietaria della tua società?
Identificazione e verifica
Potremmo anche chiederti di fornire documenti che attestino la registrazione della tua azienda nel Registro delle imprese e verificare che tu sia il legittimo rappresentante. Inoltre, potremmo chiederti documenti che attestino il tuo indirizzo, la tua identità o l'identità di altri soggetti coinvolti nella tua attività, come per esempio:
- copia del passaporto
- passaporto di altre parti interessate
- patente di guida
- altro documento di identità ufficiale completo di fototessera
Requisiti normativi
A partire dal 1 ottobre 2020, i servizi di Zettle vengono forniti tramite PayPal (Europe) S.à r.l. et Cie, S.C.A. ("PayPal Europe") anziché tramite Zettle AB. PayPal Europe opera legalmente in qualità di istituto di credito, pertanto è sottoposta quanto meno allo stesso livello di vigilanza a cui è attualmente soggetta Zettle AB. Di conseguenza, dal 1 ottobre 2020 siamo soggetti alla vigilanza della Commission de Surveillance du Secteur Financier ("CSSF"), l'equivalente lussemburghese dell'Autorità di Supervisione Finanziaria Svedese ("SFSA").
La legge vigente ci impone di conoscere i nostri clienti e i motivi per cui si avvalgono dei nostri servizi nel corso dell'intero rapporto commerciale. Anche ora che stiamo trasferendo i nostri servizi a PayPal Europe, continuiamo a essere soggetti a questa normativa, benché con obblighi diversi da paese a paese.
Ci stiamo impegnando e continueremo a impegnarci attivamente per tutelare gli interessi dei nostri commercianti, dell'azienda e della comunità in generale contrastando attività criminali quali riciclaggio di denaro, finanziamento di attività terroristiche e così via.
In qualità di istituto di credito, per ottemperare agli articoli 16 e 21 del Regolamento della CSSF n. 12-02, siamo tenuti a raccogliere informazioni aggiuntive che ti riguardano. In altre parole, ti rivolgiamo delle domande personali perché è previsto dalla legge e rientra nella nostra responsabilità sociale di contrastare possibili attività illecite.
Domande frequenti
Sono vostro cliente da diversi anni, perché mi viene chiesto di rispondere a queste domande o di fornire ulteriori documenti?
In Europa, tutti gli istituti finanziari come le banche o i fornitori di servizi di pagamento hanno l'obbligo di disporre di informazioni aggiornate sui propri utenti per tutta la durata del rapporto commerciale al fine di garantire, per esempio, la propria ottemperanza alle misure contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento di attività terroristiche. Le informazioni che chiediamo possono variare da paese a paese. Ora che stiamo completando il trasferimento dei servizi di Zettle a PayPal Europe, dobbiamo chiederti alcune informazioni aggiuntive per osservare le disposizioni previste dall'autorità di regolamentazione lussemburghese. Queste domande vengono rivolte a tutti i nostri utenti, al momento della registrazione e anche successivamente.
Perché il mio account è stato sospeso?
Se gli utenti non rispondono alle nostre domande o non inviano i documenti richiesti, potremmo sospendere temporaneamente i loro account e/o i versamenti. Questo avviene perché, ai sensi dei requisiti normativi, non siamo autorizzati a fornire servizi a utenti di cui non conosciamo l'identità o le ragioni per cui li utilizzano. Gli account sospesi saranno riattivati non appena avremo ricevuto risposte adeguate o la documentazione richiesta.
Mi sembra che alcune domande violino la mia privacy. Zettle è davvero autorizzata a farle?
Abbiamo l'obbligo di fare queste domande per poter tutelare la nostra credibilità come istituto finanziario. Ai sensi delle normative in materia di antiriciclaggio, tutte le banche e istituti finanziari dell'Unione europea sono tenuti ad avere una conoscenza adeguata dei propri clienti. Sono quindi le autorità a chiederci di ottenere tali informazioni, pertanto, rispondendo alle domande, ci aiuterai a operare con responsabilità e contribuirai a contrastare attività illecite. Sappiamo bene che la maggior parte dei nostri clienti utilizza i nostri servizi in modo onesto, tuttavia queste domande servono a individuare possibili eccezioni e devono essere poste a tutti gli utenti, nessuno escluso. Ci teniamo a precisare che questa misura precauzionale non indica un atteggiamento di sospetto nei confronti della tua attività in particolare.
Per maggiori informazioni su come trattiamo i dati personali, consulta la nostra Informativa sulla privacy.
Posso rispondere a queste domande/fornire la documentazione in un momento successivo?
Sì, puoi fornire i dati richiesti quando preferisci. Tuttavia, poiché abbiamo l'obbligo di raccogliere tali dati, tieni presente che a un certo punto e fino a quando non li riceveremo, dovremo porre delle restrizioni sul tuo account.
Devo proprio rispondere alle domande/fornire i documenti richiesti?
Sì, tutti i clienti sono tenuti a rispondere a queste domande. In qualità di istituto finanziario e avendo una responsabilità come attore sociale, abbiamo l'obbligo di rivolgere queste domande a tutti i nostri clienti. Tutte le banche e istituti finanziari dell'Unione europea sono tenuti ad avere una conoscenza adeguata dei propri clienti ai sensi delle normative in materia di antiriciclaggio.
Zettle mi ha già posto domande o chiesto di fornire documenti simili non molto tempo fa; perché ricevo nuovamente la stessa richiesta?
Abbiamo l'obbligo di porre tali domande periodicamente, poiché le autorità impongono alle banche e agli altri istituti finanziari di aggiornare le informazioni che conservano sui rispettivi clienti. Lo scopo principale è tutelare gli interessi finanziari degli utenti e prevenire attività illecite come furto di identità, frode e tentativi di phishing. Al tempo stesso, la legge in materia di antiriciclaggio ci impone di avere una conoscenza adeguata dei clienti, motivo per cui tali domande vengono poste a tutti gli utenti (nuovi o già esistenti), indipendentemente dalla durata del rapporto commerciale. Ci dispiace se hai dovuto rispondere a domande simili di recente, ma non possiamo venir meno a questo obbligo. Se sei a conoscenza di tutte le informazioni richieste, dovrebbero bastare solo pochi minuti.
Queste domande sono poste da tutti gli istituti finanziari?
Sì, tutte le banche e istituti finanziari dell'Unione europea hanno l'obbligo di avere una conoscenza adeguata dei propri clienti ai sensi, tra le altre, della legge in materia di antiriciclaggio. Sono quindi le autorità a chiedere di rivolgere queste domande ai propri clienti. Le tempistiche e le modalità di raccolta delle informazioni possono variare leggermente da paese a paese ed è per questo motivo che dal 1 ottobre 2020, data in cui i servizi di Zettle sono stati trasferiti a PayPal Europe, dobbiamo chiedere ai nostri commercianti ulteriori informazioni.
Per quali scopi sono utilizzate le informazioni o i documenti richiesti?
Le informazioni raccolte ci servono a comprendere meglio i nostri clienti, così da tutelare i loro interessi finanziari e individuare possibili attività illecite. In altre parole, il fine ultimo è salvaguardare i clienti e la comunità in generale. Sappiamo bene che la maggior parte dei nostri clienti utilizza i nostri servizi in modo onesto. Tutte le banche e istituti finanziari dell'Unione europea sono tenuti ad avere una conoscenza adeguata dei propri clienti ai sensi delle normative in materia di antiriciclaggio. In qualità di istituto di credito, siamo obbligati a chiedere queste informazioni, che vengono utilizzate per aggiornare i nostri sistemi in modo da ottemperare al requisito di avere una conoscenza adeguata dei nostri clienti, nonché per facilitare l'esecuzione di controlli sulla base di liste di sanzioni, ossia elenchi di persone fisiche e giuridiche soggette a sanzioni previste dall'Unione europea, ecc.
Che cosa succede se non rispondo a queste domande o se non fornisco la documentazione richiesta?
Se un utente non risponde a tutte le domande, potremmo non essere in grado di continuare a fornirgli i nostri servizi o l'assistenza necessaria.
Chi avrà accesso alle mie risposte/alla mia documentazione?
Le informazioni fornite saranno trattate con la massima riservatezza, nel rispetto del segreto bancario e del Regolamento generale sulla protezione dei dati.
Cosa posso caricare come documento di delega?
È possibile incaricare un soggetto terzo affinché agisca per conto della tua azienda nella gestione di tutte le questioni legate all'account Zettle. Una volta che ci avrai fatto sapere che intendi delegare qualcuno, ti invieremo un'e-mail con un sondaggio. Apri il sondaggio ricevuto via e-mail e carica la delega o qualsiasi altro documento che possa essere utilizzato allo scopo contenente il tuo nome, la ragione sociale della tua azienda, la tua firma e il nome del soggetto delegato. Puoi anche usare il nostro modello.
Desidero correggere degli errori nelle informazioni fornite. Come posso farlo?
Contatta il nostro team di assistenza telefonicamente o tramite e-mail.
Chi è il titolare effettivo?
Il titolare effettivo è un soggetto che detiene una quota o partecipazione societaria superiore al 25%.
Chi è il titolare effettivo alternativo?
Potrebbe essere il presidente, il CEO, un alto dirigente o qualsiasi persona fisica che detenga una proprietà diretta o indiretta nella società.
Cosa succede se nella tua società non c'è un titolare o se nessuno dei titolari ha una quota o una partecipazione superiore al 25%?
Nel caso in cui la società non abbia un titolare effettivo, devi nominare un titolare effettivo alternativo. Nel questionario, non è necessario indicare se la persona nominata è un titolare effettivo o alternativo.
Ai sensi della Direttiva europea sull'antiriciclaggio e delle relative norme di attuazione locali, siamo tenuti a raccogliere informazioni sul titolare effettivo o sui titolari effettivi di una società.